Lavorare all`estero a part time o tempo determinato non fa perdere la mobilita`. Con una interessante risposta ad
il Ministero del Lavoro chiarisce come l`assunzione a tempo parziale o a tempo determinato non sia ostativa al mantenimento dell`iscrizione nelle liste di mobilita` di cui all`art. 8, c. 6 e 8 della L. 223/91, nemmeno nel caso in cui l`assunzione avvenga all`estero in paesi U.E. o extra-comunitari.
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