La proposta (fonte REGIONE PIEMONTE) (qui) illustrata il 28 luglio
dall’assessore all’Istruzione, Gianna Pentenero,
in sede di VI Commissione in Consiglio regionale con cui,
a partire dal prossimo anno scolastico 2016-17, le famiglie riceveranno il contributo regionale a copertura delle spese scolastiche senza dover anticipare alcuna spesa in attesa di ricevere mesi dopo un rimborso
ossia l'addio assegni di studio, arriva il voucher spendibile subito.
Ha trovato riscontro tramite un disegno di legge approvato
per il quale sono previste risorse di 13 milioni.
I voucher, sostitutivi dei precedenti assegni di studio,
saranno legati alle fasce di reddito, sulla base di due graduatorie:
una per le rette di iscrizione e frequenza,
l'altra per l'acquisto di libri di testo, attività integrative, trasporti, materiale didattico e dotazioni tecnologiche.
Nessun commento:
Posta un commento