Il contributo si può chiedere per due ragioni:
- a) pagamento di rette relative alla frequenza di asili nido pubblici e privati autorizzati;
- b) utilizzo di forme di supporto presso la propria abitazione a favore di bambini, al di sotto dei tre anni, affetti da gravi patologie croniche.
I requisiti per i genitori richiedenti sono:
- cittadinanza italiana, di Stato Ue o soggiorno di lungo periodo per extra-comunitari;
- residenza in Italia;
- convivenza con il minore per il supporto presso l'abitazione;
- se il bonus per la retta del nido è richiesto da un genitore che non fa parte del nucleo familiare, il contributo si ferma a 1.500 euro.
Il bonus viene accreditato mensilmente ai beneficiari e non può superare il valore della retta effettivamente pagata.
A seconda delle diverse fasce di ISEE minorenni, si avranno quindi
- contributi mensili di 272,72 euro (fino a 25.000 euro di ISEE),
- poi 227,27 euro per la fascia tra 25 e 40 mila euro
- e quindi 136,37 euro per chi sta oltre o non ha l'ISEE.
Nessun commento:
Posta un commento