Destinatari della misura erano i nuclei familiari con almeno 3 figli minori ed era previsto un limite di reddito quantificato con riferimento all’Indice della situazione economica equivalente (Isee).
Il 27 giugno 2019 è stato emanato il decreto attuativo del Ministro per la famiglia e le disabilità pro tempore, che stabilisce i criteri di accesso e le modalità di emissione della carta e prevede
che la stessa sia destinata alle famiglie costituite da cittadini italiani oppure appartenenti a paesi membri dell'Unione europea regolarmente residenti nel territorio italiano, senza limiti di reddito, mantenendo il requisito relativo alla presenza nel nucleo familiare di almeno tre figli conviventi, anche adottivi, che devono essere di età inferiore ai 26 anni.
La carta sarà rilasciata dal Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei ministri, in via telematica, ai nuclei familiari che ne facciano richiesta attraverso una piattaforma online dedicata, e consente di accedere a sconti sull’acquisto di beni e la fruizione di servizi, anche attraverso riduzioni tariffarie.
La richiesta deve essere presentata da uno dei genitori, ma la carta sarà utilizzabile da tutti i componenti del nucleo familiare.
I soggetti pubblici o privati aderenti all'iniziativa potranno concedere sconti o riduzioni maggiori di quelli normalmente praticati sul mercato (nella misura pari almeno al 5 per cento) e potranno valorizzare la loro partecipazione all'iniziativa a scopi promozionali e pubblicitari.
Per poter ottenere la carta, un genitore con tre figli conviventi e di età inferiore ai 26 anni potrà registrarsi sulla piattaforma
utilizzando le proprie credenziali
personali del Sistema pubblico d’identità digitale (Spid).
La carta si rivolge alle famiglie composte da cittadini italiani o dell’Unione europea (Ue).
Una volta registrato sulla piattaforma, il genitore dovrà registrare i tre figli conviventi e di età inferiore ai 26 anni.
Il sistema genererà una carta per ogni membro del nucleo familiare, con i propri codici pin.
Poiché solamente uno dei due genitori può fare richiesta della carta per il primo accesso, il genitore richiedente dovrà dichiarare di avere il consenso esplicito dell’altro genitore per inserire i dati personali dei figli minorenni, e del consenso esplicito dei figli con età superiore a 14 anni.
I figli maggiorenni, fra i 18 ed i 26 anni, dovranno successivamente validare le loro carte utilizzando le proprie credenziali Spid.
Ogni possessore della carta che sia maggiorenne può modificare il proprio pin qualora lo dimenticasse e visionare, in qualsiasi momento, l’elenco degli sconti ricevuti in ordine cronologico (che non sarà accessibile ad altri utenti all’interno dello stesso nucleo familiare.
Questo sarà possibile invece per i possessori minorenni di una carta). La carta sarà digitale.
Ciò significa che una volta registrati sulla piattaforma, ogni componente del nucleo familiare potrà accedere alla piattaforma e visionare il codice a barre e numerico della propria carta.
L’utente potrà inoltre scaricare il codice in formato Pdf, così da poterlo conservare sul proprio dispositivo mobile.
Non trattandosi di una applicazione per dispositivi mobili, ma di una piattaforma online, gli utenti non dovranno scaricare nessuna app dagli store ufficiali:
la piattaforma è sempre disponibile online e raggiungibile con il browser del proprio dispositivo mobile connesso ad Internet: www.cartafamiglia.gov.it.
La carta è rilasciata solamente nelle modalità descritte: è richiedibile soltanto tramite il portale online, ed esclusivamente utilizzando le credenziali personali Spid.
Per saperne di più
=> Carta della famiglia - Scheda esplicativa [PDF]
=> Home Carta della famiglia [PNG]
=> Area Utente Carta della famiglia [PNG]
fonte:GOV
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Solo per il 2020 esteso anche a chi ha un solo figlio
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