martedì 27 maggio 2025

Da Regione Piemonte contributo per affitto e mutuo di genitori separati e famiglie in difficoltà

REQUISTI PER OTTENERE GLI AIUTI

I cittadini interessati dovranno recarsi agli
costituiti presso i comuni e fare domanda per accedere alla misura della Regione Piemonte. 

È necessario essere in possesso della cittadinanza italiana o di un paese dell’Unione Europea o per coloro non appartenenti alla Ue, possesso di un regolare permesso di soggiorno, indicatore della situazione economica equivalente (Isee) non superiore a 26 mila euro, residenza anagrafica o attività lavorativa da almeno un anno nel Comune sede di agenzia, non titolarità da parte del richiedente di diritti esclusivi di proprietà, usufrutto, uso e abitazione su uno o più immobili in qualunque.

Per giovani di età inferiore ai 35 anni che intendono costituire un nuovo nucleo familiare, si fa riferimento al valore Isee di ciascuno dei nuclei familiari di provenienza che deve rispettare il limite previsto e, infine, genitori legalmente separati o divorziati che, per effetto della sentenza o accordo omologato ai sensi della normativa vigente non abbiano la disponibilità della casa coniugale di cui sono proprietari.



ENTITA’ DEGLI AIUTI

Il sistema degli incentivi comprende contributo a fondo perduto per i locatari 
di otto mensilità del canone per quelli con Isee inferiore a 6.400 euro, 
sei mensilità con Isee fino a 10.600 euro 
e quattro mensilità con Isee fino a 26 mila euro. 

Per i proprietari dell’immobile concesso in locazione è previsto un contributo a fondo perduto 
di 1.500 euro per contratto di durata 3 anni +2, 
di 2.000 euro per contratto di durata 4 anni +2, 
di 2.500 euro per contratto di durata 5 anni +2 
e di 3.000 euro per contratto di durata 6 anni +2. 

Infine, per i soggetti a cui è stato concesso un mutuo, il contributo a fondo perduto 

è di dodici rate mensili con Isee inferiore a 6.400 euro, 
nove rate mensili con Isee fino a 10.600 euro 
e sei rate mensili con Isee fino a 26.000 euro.

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