Ci siamo quasi tra 1 mese parte il nuovo anno scolastico 2012-2013: come ogni anno le date vengono stabilite da ogni regione che può scegliere di adattare il proprio calendario conciliando festività locali, anticipando o posticipando l’inizio e la fine delle lezioni in base a diverse esigenze, anche climatiche. L’unico vincolo resta quello di programmare fin dall’inizio almeno 200 giorni di lezione. I primi a ritornare in classe il 5 settembre saranno gli studenti della provincia di Bolzano, cinque giorni di vacanza in più per i ragazzi della Valle d’Aosta che rientreranno, invece, lunedì 10 settembre.
Seguono poi gli alunni del Molise (11 settembre), quelli del Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Marche, Piemonte, Toscana, Umbria, Veneto e della provincia di Trento, tutti martedì 12 settembre. Scendendo lungo lo stivale, le scuole riapriranno il 13 settembre per gli alunni del Lazio e della Campania, il 14 per i siciliani e infine il 17 settembre per le regioni che restano: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Emilia Romagna, Puglia e Sardegna. Per quanto riguarda le vacanze di Natale e quelle di Pasqua in quasi tutte le regioni avranno inizio rispettivamente il 24 dicembre (fino al 6 gennaio) e il 28 marzo (fino al 3 aprile).
In quasi tutte le regioni italiane le vacanze di Natale inizieranno il 24 dicembre per terminare il 6 gennaio, che cade di domenica. Soltanto in quattro regioni – Sicilia, Toscana e nella provincia di Trento – la pausa natalizia prenderà il via qualche giorno prima – il 22 dicembre – mentre in Lombardia si comincerà il 23. Avvio in linea anche per le vacanze di Pasqua – il 28 marzo in tutte le regioni, tranne che in Umbria, dove cominceranno il 25 marzo, in provincia di Trento – dove inizieranno il 27 marzo, e in Sicilia dove inizieranno il 29. Stesso discorso per il rientro dopo la pausa pasquale: previsto in tutte le regioni per il 3 aprile, tranne che in Campania e Liguria – dove si rientrerà il 2 aprile – in Abruzzo e a Trento i cui alunni rientreranno in aula il 4 aprile.
Al di fuori delle festività nazionali – domeniche e feste comandate – le regioni marciano in direzione decisamente opposta al governo, che aveva ipotizzato di accorparle per evitare interruzioni che danneggiano l’economia. Ma poi ha cambiato idea. In quasi tutti i territori nazionali è stata ripristinata la festa dl 2 novembre, che spesso si allunga anche a sabato 3, per permettere un lungo ponte di Ognissanti: dall’1 al 4 novembre, che cade di domenica. E in diverse regioni è stata prevista anche una pausa invernale per il Carnevale.
La scuola chiuderà il 6 giugno per l’Emilia Romagna - Oltre alle vacanze “classiche” quest’anno gli studenti avranno modo di riposarsi un po’ anche per il ponte di Ognissanti: in quasi tutti i territori nazionali è stata infatti ripristinata la festa del 2 novembre che capitando di venerdì quest’anno potrebbe dar vita a un lungo ponte, dal primo al 4 novembre. Infine, in alcune regioni, c’è anche una pausa nei giorni di Carnevale. Nel 2013 i primi a ritornare in vacanza saranno gli studenti dell’Emilia Romagna che finiscono il 6 giugno, gli ultimi quelli della provincia di Bolzano che resteranno in classe fino al 14 giugno. Per quanto riguarda la maturità avrà inizio mercoledì 19 giugno con la prima prova scritta di italiano.
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