ha annullato il
laddove stabilisce che per il rilascio del titolo di soggiorno lo straniero deve pagare un contributo variabile tra gli 80,00 e i 200,00 euro.
In attesa di opportune circolari le questure hanno comunque diramato una circolare ai patronati per cui :
"Con riferimento alla sentenza n. 06095 del 24 maggio u.s. del T.A.R. Lazio che ha annullato il Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze, di concerto con il Ministero dell’Interno, si informa che a partire dalla suddetta data le istanze saranno accettate senza il pagamento del contributo di cui all’oggetto"
Al di là del contributo, le altre spese restano invariate:
- 30,46 € per il Permesso di Soggiorno Elettronico - PSE 380;
- 30,00 € per l’assicurata a Poste Italiane;
- 16,00 € per la marca da bollo.
Le questure si adeguano (1 qui) - (2 qui)
riferimenti ulteriori ateneoweb
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